Una fragrante amicizia

Kuishinbo: questo il nome del progetto-esperimento che ora lega in una fragrante amicizia Biancorosso Giappone e Ikiya.

Questa parola giapponese, dal suono aggraziato e dolce, significa golosone, ghiottone. Il Kuishinbo è un vero buongustaio ma anche un golosastro.

Ecco, dalla nostra immaginazione nasce questo ghiottone che – mantenendosi non si sa come in equilibrio – come un temerario acrobata percorre avanti e indietro il profumato fil rouge che ci collega. Kuishinbo se ne arriva tutto trafelato, con i baffi di anko sul viso, le mani appiccicaticce di kuromitsu, masticando avidamente una manciata di caramelline al ramune
Dal negozio di Ikiya di Treviso porta pacchetti di cose buone e ingredienti con cui preparare tante di quelle bonta che fanno girare la testa (e brontolare lo stomaco) ad un vero Kuishinbo.
E’ talmente impegnato a mangiucchiare che – ciomp ciomp – a fatica comprendo cosa mi stia dicendo. A questo aggiungiamo il fiatone: povero Kuishinbō si è fatto ben quattro piani di scale a piedi per portare qui nella cucina torinese di Biancorosso Giappone le prelibate provviste del Sol Levante
Sono finalmente riuscita a capire cosa mi stesse dicendo: semplici raccomandazioni su come conservare questo e quello ecc .
Ovviamente ha voluto sapere cosa preparerò ma non gliel’ho detto.

Sarà una sorpresa!

Siete pronti a scoprire quale sarà questa prelibatezza nonché autentica squisitezza da veri ghiottoni?

Kuishinbo, con la smorfia di un bambino a cui e stato detto “è ora di andare a dormire”, dalla tasca ha tirato fuori uno dei tanti umaibo gusto teriyaki, l’ha scartato facendo mille briciole e se n’è andato.

Masticando con una smorfia rassegnata.

Ciomp ciomp.

Allora a presto con la prima ghiottoneria da Kuishinbo!