Natsu no aji: lo speciale estate di Biancorosso Giappone

「夏の味」Natsu no aji. Ovvero, i sapori d’estate. Questo è il nome che ho scelto per questo nuovo spazio che nasce oggi qui su Biancorosso Giappone.

Si tratta di una piccola rubrica stagionale che vi terrà un po’ compagnia in questa parentesi rovente dell’anno.

Nel tentativo di addolcire la presenza della stagione che preferisco di meno, ho pensato di inaugurare quindi questo angolo saporito e dal taglio leggermente inusuale – o forse perfettamente in armonia con la mia consueta linea editoriale.

Da dove nasce l’idea?

L’idea è nata in seguito al suggerimento di una ricetta da parte di Andrea, un affezionato lettore di Biancorosso Giappone. La magnifica ricetta proposta da Andrea è stata una sorta di trampolino metaforico da cui mi sono tuffata in un oceano di idee e ispirazioni.

E così ho progettato 「夏の味」Natsu no aji, ovvero uno speciale estivo che si propone un obiettivo semplice ma con alcune caratteristiche che – spero – lo renderanno intrigante.

Non si tratterà, infatti, di una mera raccolta delle classiche ricette giapponesi estive di cui è stracolmo il web. Ossia, le celebri ricette giapponesi della stagione non saranno contemplate in Natsu no aji. Questo non significa che non siano importanti. Tutt’altro. Significa semplicemente che vorrei proporre l’argomento della cucina estiva giapponese secondo criteri non banali e poco prevedibili.

Tuttavia, ecco qualche rimando ad alcune delle ricette estive più famose che ho trattato in precedenza. Ne ho trattate molte altre ma per adesso ecco alcune tra le più recenti:

In cosa consisterà questa rubrica estiva?

Per Natsu no aji ho scelto cinque ricette, ognuna rispondente ad un criterio ben preciso. Naturalmente, come potrete ben immaginare se mi leggete da un po’, non mi limiterò solo a riportare la ricetta ma l’accompagnerò da sprazzi di viaggi nel tempo, bizzarrie storiche, aneddoti assortiti. Insomma, i miei abituali mélange.

Non posso ancora svelare quali saranno le ricette di Natsu no aji ma posso darvi qualche piccolissimo indizio.

Ecco a voi un’anteprima:

Anteprima di Natsu no aji.

Cinque ricette che presenterò non necessariamente nell’ordine in cui appaiono nell’anteprima.

Si tratterà, in tutti i casi, di ricette particolari e che probabilmente la maggior parte delle persone non conosce (a meno che non siate degli appassionati fissati come me!).

Quindi, sì, ci saranno dei sapori del mio amato periodo Edo ma non solo. Ho voluto dare spazio anche ad una squisitezza regionale decisamente estiva e perfetta per contrastare la svogliatezza causata dal caldo.
La ricetta buddista darà una pennellata di tradizione e antichità mentre la ricetta contemporanea farà da sapido contraltare.

E non mancherà un dolce.

Ci sarà qualcosa per tutti: onnivori e non. Inoltre, saranno ricette sempre semplici e realizzabili senza difficoltà anche in Italia.

Quando verranno pubblicate le ricette?

Ecco il mio tasto dolente. Anni fa mi venne suggerito di mantenere un calendario editoriale: strabuzzai gli occhi e, sorpresa, risposi che l’imponderabilità dell’ispirazione non è compatibile coi rigidi requisiti di una programmazione così strutturata.

So perfettamente che queste sono chiacchiere idealiste di chi evidentemente non vive di ciò che scrive (umm, forse dovrei iniziare a pensarci però!). Tuttavia, l’ispirazione è il propulsore che anima tutto ciò che pubblico e purtroppo non riesco a incasellarla in una pianificazione calendarizzata.
Probabilmente dovrei trovare la maniera di progettare in anticipo quando sono ispirata e prestabilire delle date di pubblicazione.

Se avete dritte in merito, per favore condividetele. Vi leggerò con attenzione.

Torniamo al tasto dolente.

Le ricette sono cinque. Natsu no aji è una rubrica estiva quindi il tempo a disposizione è ben preciso.

Una ricetta a settimana.

Salvo imprevisti.

Mi leggerete?